FPH NUTRACEUTICA

DESCRIZIONE
NUTRACEUTICA
La Nutraceutica è la scienza che studia i composti biologicamente attivi contenuti negli alimenti, i quali hanno effetti positivi sulla salute sia in termini di prevenzione che di terapia. Questi effetti sono supportati da evidenze scientifiche provenienti da studi sperimentali, clinici e di ricerca, proprio come accade per i farmaci.
L’uso dei Nutraceutici può essere considerato un intervento da adottare “oltre la dieta e prima del farmaco”, come strumento nella prevenzione delle malattie. Inoltre, i Nutraceutici possono essere utilizzati come supporto al trattamento farmacologico, in particolare nelle patologie cronico-degenerative, come terapia aggiuntiva.
I temi trattati nel campo della Nutraceutica includono:
- Fornire una comprensione chiara e facilmente applicabile nella pratica quotidiana delle nozioni di base riguardanti la Nutraceutica, analizzando le caratteristiche dei vari composti bioattivi presenti negli alimenti e il loro utilizzo a scopo preventivo e terapeutico.
- Offrire informazioni scientificamente corrette sul ruolo biochimico e sui meccanismi di azione a livello cellulare, molecolare e metabolico dei principi attivi presenti negli alimenti, come gli glucosinolati, flavonoidi, catechine, ellagitannini, antociani, tiocianati, isoflavoni, stilbeni, ecc.
- Illustrare l’uso razionale dei principali composti nutraceutici nella pratica clinica, evidenziando le differenze tra nutraceutici, fitoterapici, integratori alimentari e alimenti funzionali.
- Fornire una panoramica dei prodotti nutraceutici attualmente disponibili sul mercato, includendo aspetti chimico-biologici e le applicazioni terapeutiche. Verranno presentati il meccanismo d’azione di ogni composto, la biodisponibilità orale in relazione al loro utilizzo terapeutico e le interazioni farmacologiche.
I NUTRACEUTICI NELLA MODULAZIONE DEL SISTEMA IMMUNITARIO
I nutraceutici svolgono un ruolo significativo nella modulazione del sistema immunitario. Gli alimenti sono una fonte di sostanze funzionali e principi attivi che hanno dimostrato, a livello scientifico, di influenzare positivamente la salute e il benessere del sistema immunitario.
Numerosi studi clinici, test e ricerche sperimentali hanno confermato l’importanza di un’alimentazione sana, equilibrata e consapevole per favorire una risposta immunitaria efficace da parte dell’organismo.
I temi trattati in questo contesto includono:
- Il ruolo degli acidi grassi monoinsaturi e polinsaturi nella modulazione della risposta immunologica.
- La relazione tra l’efficienza della risposta immunitaria e lo stato di salute del microbiota intestinale, con l’utilizzo mirato di prebiotici e probiotici.
- Il concetto di immunosenescenza e immunonutrizione, con l’impiego di molecole bioattive di origine naturale per migliorare la risposta immunitaria.
In conclusione, l’utilizzo dei nutraceutici nell’ambito della modulazione del sistema immunitario si basa su una solida base scientifica che evidenzia l’importanza dell’alimentazione corretta e di sostanze bioattive per favorire una risposta immunitaria ottimale.
APPROCCIO NUTRACEUTICO NEI DISORDINI METABOLICI E NELL’OBESITÀ
L’obesità è il risultato dell’interazione di due fattori, uno di natura metabolica legato alla genetica dell’individuo e l’altro di natura sociale legato all’ambiente. Essa rappresenta un significativo fattore di rischio per la salute, e negli ultimi anni si è osservato un aumento dei casi di obesità e delle patologie metaboliche ad essa correlate.
Per affrontare questa problematica, l’utilizzo di alcuni composti bioattivi di origine naturale offre la possibilità di agire in modo mirato per ridurre i fattori di rischio associati al sovrappeso e all’obesità.
Gli argomenti trattati in questo contesto includono:
- Le funzioni biologiche del tessuto adiposo come organo endocrino, comprendendo la classificazione delle adipochine e il loro ruolo metabolico.
- La distinzione tra il tessuto adiposo bianco (WAT) e il tessuto adiposo bruno (BAT), nonché le loro funzioni biologiche.
- Il ruolo del tessuto adiposo bruno nella termogenesi e l’importanza della proteina disaccoppiante mitocondriale Termogenina (UCP1).
- Approcci alimentari e l’integrazione nutraceutica per il controllo del sovrappeso e dell’obesità.
In conclusione, l’approccio basato sui composti bioattivi di origine naturale può offrire un modo mirato per affrontare i fattori di rischio legati all’obesità, integrando un’alimentazione adeguata e l’uso di specifici nutraceutici per favorire il controllo del peso e la promozione della salute metabolica.
INVECCHIAMENTO CEREBRALE, NUTRACEUTICI E NEUROPROTEZIONE
Il cervello è l’organo che mostra un invecchiamento più rapido e significativo rispetto a tutti gli altri organi del corpo. Questo è dovuto al fatto che il tessuto nervoso ha un metabolismo cellulare molto attivo, consumando grandi quantità di ossigeno e producendo livelli elevati di Specie Reattive dell’Ossigeno (ROS). Inoltre, le membrane neuronali sono ricche di acidi grassi polinsaturi, che rappresentano un substrato ideale per danni ossidativi.
Tuttavia, è possibile supportare adeguatamente la fisiologia cerebrale e promuovere il mantenimento delle funzioni cognitive anche in età avanzata attraverso strategie nutraceutiche adeguate. Questo può contribuire a evitare un invecchiamento precoce del cervello e a rallentare la morte neuronale, contrastando così il declino cognitivo. L’obiettivo è invecchiare in modo attivo e mantenere l’autosufficienza.
Gli argomenti trattati in questo contesto includono:
- La psicobiologia dell’invecchiamento cerebrale, comprendendo le modificazioni cerebrali e cognitive sia nell’invecchiamento fisiologico che in quello patologico.
- Il ruolo della nutrizione, della nutraceutica e dell’endomodulazione epigenetica nell’invecchiamento cerebrale.
- Le molecole bioattive nutraceutiche con azione neurotrofica, che sono in grado di preservare i neuroni dall’invecchiamento e di favorire la “plasticità neuronale”.
- I progressi delle neuroscienze applicate alla nutraceutica, compresi i nuovi composti bioattivi che contrastano il declino cognitivo e la neurodegenerazione.
In conclusione, l’uso di strategie nutraceutiche adeguate può contribuire a mantenere la salute cerebrale, preservando le funzioni cognitive e rallentando l’invecchiamento cerebrale. I recenti progressi delle neuroscienze offrono nuove opportunità per sviluppare composti bioattivi che promuovono la salute del cervello e contrastano la degenerazione neuronale.
LA NUTRACEUTICA NELL’INVECCHIAMENTO:COMPOSTI BIOATTIVI AD AZIONE ANTI-AGING
L’invecchiamento è un processo naturale che coinvolge le cellule, i tessuti e gli organi ed è influenzato dall’interazione tra fattori genetici e ambientali. Si manifesta con una progressiva riduzione della capacità di adattamento all’ambiente. Tra i processi biologici correlati all’invecchiamento più rilevanti, si includono la ridotta attivazione dei meccanismi di difesa e riparazione cellulare, la diminuita biogenesi mitocondriale con conseguente aumento del danno ossidativo, l’instabilità genomica e le alterazioni epigenetiche.
Tuttavia, l’utilizzo di integratori nutraceutici mirati e innovativi può attivare i meccanismi di difesa cellulare, migliorando così la qualità di vita e la sopravvivenza.
Gli argomenti trattati in questo contesto includono:
- Le teorie correlate all’invecchiamento, come la teoria della telomerasi, dell’immunosenescenza, del declino mitocondriale e del Gut-microbiota.
- Il ruolo dell’alimentazione e dei nutraceutici geroprotettori, nonché dei composti con attività senolitica (che promuovono il “pulizia” delle cellule senescenti) per favorire la longevità cellulare dell’organismo.
- I composti bioattivi che modulano e stimolano le proteine legate alla longevità, come Nrf2, Foxo3, Sirt1 e Klotho.
Attraverso l’approccio nutraceutico, è possibile influenzare positivamente i meccanismi cellulari coinvolti nell’invecchiamento, promuovendo la salute e la longevità. L’uso di integratori mirati può contribuire a mantenere l’omeostasi cellulare e a preservare le funzioni vitali, migliorando così la qualità della vita durante il processo di invecchiamento.
A CHI SI RIVOLGE
(chi sei tu ora)
OBIETTIVI FORMATIVI E PROFILO PROFESSIONALE
(chi potrai diventare e cosa potrai fare)
PREREQUISITI
Diploma di laurea in Farmacia, Diploma di Naturopatia o Terapista Complementare, studenti con formazione in Naturopatia e Terapia Complementare.
PROGRAMMA
(struttura e moduli formativi)
DOCUMENTAZIONE
(brochure e altri documenti da scaricare)
CERTIFICATI RILASCIATI
Attestato e certificazione delle ore e delle materie frequentate, a seguito di una frequenza dell’ 80% delle lezioni e dopo aver superato l’esame finale, se previsto.
Le lezioni possono essere utilizzate come ore di specializzazione/formazione continua se lavora già nel settore sanitario e del benessere, oppure a livello personale.
25 punti o 50 punti FPH a seconda della durata del seminario.
DURATA E COSTI
Area Nutraceutica (frequenza in presenza):
- Durata: 4 ore, costo CHF 200.-
PDF LISTINO PREZZI -2023-2024
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CALENDARIO E SEDE
Calendario: in fase di definizione.
Sede del corso: Omeonatura, Via Cresperone 2A - 6932 Lugano-Breganzona
DOCENTI
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